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Come realizzare il costume di Rapunzel

Come realizzare il costume di Rapunzel

Con questo breve tutorial proverò ad illustrare, passo dopo passo, lo studio che ho effettuato con l’obiettivo di realizzare una versione piuttosto fedele dell’abito di Rapunzel, per Carnevale o per un cosplay. Io ho realizzato un costume da bambina, ma lo stesso procedimento può essere utilizzato per confezionare l’abito per una persona adulta: spero che vi piaccia!

Per facilitare la lettura ho suddiviso il testo in cinque paragrafi principali, ciascuno dei quali affronta un aspetto specifico relativo alla preparazione del costume.

Prima di cominciare è senz’altro utile studiare con attenzione il costume, così come è stato pensato e realizzato dagli illustratori di casa Disney: la composizione che segue ne evidenzia tutti i dettagli principali.

Indice dei contenuti

Scegliere la stoffa

Più di metà della difficoltà di realizzare un valido costume di Rapunzel è trovare la stoffa giusta, per tipo e colore.

Verosimilmente l’abito del cartone rappresenta un taffetà o un raso lucido e morbido, per di più caratterizzato (sia sul corpetto che sul telo centrale della gonna) da una trama damascata molto minuta. Trovarla in commercio identica è impresa pressochè impossibile. Incaponirsi a cercare un damascato “generico” si rivela spesso una cattiva idea perchè l’effetto “sto indossando una tovaglia” è dietro l’angolo. Poichè il damascato di Rapunzel è pressochè impercettibile, conviene concentrarsi su stoffe tinta unita, da riadattare poi con qualche trucco che vedremo in seguito.

Di che colore è l’abito di Rapunzel? Lilla e Viola? Rosa e Magenta? Uno degli errori più comuni che si vedono in giro nei costumi handmade di questa principessa Disney è proprio l’accoppiata di colori.

La foto di sinistra rappresenta un’accoppiata di stoffe troppo viola/blu; la foto di destra è troppo rosa/rosso. Nessuna delle due accoppiate di colori è corretta né fa pensare a Rapunzel.

L’abito che vogliamo cucire è realizzato con due diverse tonalità di un bellissimo (e difficile da trovare) colore ibrido rosa/viola. Per usare la terminologia Pantone, il corpetto è “pink lavender”, la gonna è “radiant orchid”.

La stoffa va dunque scelta con cura affinché l’effetto finale sia proprio quello che vogliamo.

Occorrente

Cucire il corpetto

Il corpetto di Rapunzel è naturalmente avvitato ed in più è stretto da un laccio intrecciato sul davanti. La scollatura è “a cuore”.

Quando ho tagliato la stoffa per realizzare il “davanti”, poggiandovi sopra il cartamodello, ho usato questo piccolo trucco: due lembi laterali della stoffa erano stati preventivamente ripiegati verso l’interno, in modo da creare due “alette” di tessuto rivolte verso il centro del corpetto.

Dopodichè, con una semplice macchinetta per occhielli, ho bucato la stoffa e creato le “asole” dentro alle quali far passare il laccio per stringere il corpetto.

Il corpetto è dotato di doppie maniche: sotto, maniche dritte di tulle che terminano poco sopra il polso e, sopra, maniche a palloncino decorate con tante striscette di raso rosa.

Per rinforzare il corpetto e dargli un’aria più rigida, dato che il satin è molto leggero, ho applicato come fodera interna lo stesso satin usato per l’esterno. Ho poi cucito al corpetto “interno” le maniche lunghe di tulle e a quello esterno le maniche corte a palloncino.

Sia la scollatura del corpetto che il bordo finale delle maniche di tulle sono decorate con del nastro di pizzo bianco.

Per ottenere l’effetto “a palloncino” delle maniche corte, le ho chiuse con un sottile nastro elastico interno.

Cucire la gonna

La gonna è apparentemente un modello “a sette teli”. Nella realtà, la gonna a teli, per quanto la si svasi, risulta un po’ “povera” se realizzata con stoffa leggera come il satin. Io cercavo invece un effetto arioso e svolazzante, come quello che si vede nel film.

Perciò ho preferito disegnare il cartamodello di una gonna “a mezza ruota” dividendolo poi in spicchi in modo che la gonna, alla fine della confezione, presentasse le cuciture previste dal modello (io ho voluto dividere la mezza ruota in 5 parti, ma se ne possono agevolmente avere anche 7) in particolare ho enfatizzato il telo centrale che è un po’ diverso dagli altri 4.

Per ricreare l’effetto “micro-damascato”, ho dipinto a mano (con colori per stoffa) il pattern floreale che decora il telo centrale della gonna di Rapunzel.

Ho quindi cucito assieme i diversi teli che compongono la gonna a mezza ruota:

Sotto la gonna, è prevista una sottana bianca, realizzata in fodera leggera, della stessa lunghezza della gonna, alla quale ho applicato il pizzo bianco (di modo che esso sporga un po’ da sotto alla gonna e risulti visibile, come accade per la Rapunzel del film).

Unire la gonna al corpetto

Ho cucito la gonna all’interno del corpetto. In particolare, ho attaccato la sottana alla fodera interna del corpetto e la gonna vera a propria al corpetto esterno.

Il bordo del corpetto (che ha una forma leggermente a “V” sia davanti che dietro) va poi completato applicando il solito nastro di pizzo stavolta non bianco ma rosa chiaro.

I teli della gonna che stanno a destra e a sinistra del telo centrale possono essere decorati con colori per stoffa in modo da ricreare il motivo floreale che caratterizza la gonna di Rapunzel.

La parte posteriore del corpetto (compresi i 10 cm superiori della gonna) vanno chiusi con una lampo invisibile.

Infine non resta che fare l’orlo alla gonna, ricordando che il vestito di Rapunzel non è particolarmente lungo ma si ferma appena sopra alla caviglia.

Ed ecco qua, un costume su misura per la vostra principessa. Molto femminile ma anche comodo per giocare, correre, danzare e compiere ogni sorta di attività legata al cosplay.

Come vi sembra?

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